Il calcolo della superficie commerciale non è un processo del tutto banale né tantomeno arbitrario: solo utilizzare un valore correttamente calcolato consente di effettuare raffronti significativi tra differenti immobili e/o con stime o quotazioni, anche e soprattutto con quelle ufficiali dell'OMI.
Se si considera invece che il calcolo della superficie commerciale viene spesso elaborato con metodi diversi di misurazione nelle diverse realtà locali (ad esempio per i coefficienti di omogeneizzazione per le pertinenze), emerge chiarissima la necessità di adottare criteri comuni ed ufficiali.
Fortunatamente, la stessa Agenzia delle Entrate ha definito in modo dettagliato ed ufficiale le corrette procedure di calcolo da seguire nella documentazione allegata ai dati dell'Osservatorio Immobiliare, che costituisce quindi il fondamentale riferimento per chiunque voglia utilizzare dei valori corretti e confrontarsi sensatamente con le quotazioni dell'OMI. La documentazione chiarisce inoltre l'uso appropriato e coerente di numerose altre caratteristiche degli immobili che concorrono alla determinazione di un valore commerciale.
Riportiamo per comodità degli utenti di Caasa una pagina con un sunto dei principali criteri di calcolo per singole unità immobiliari residenziali, come definiti nella documentazione dell'Agenzia delle Entrate, cui rimandiamo ogni approfondimento.